1. Individuazione del Datore di Lavoro negli Enti Locali
Principio Generale
Negli enti locali, l'individuazione del datore di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08 segue criteri specifici stabiliti dall'art. 2, comma 1, lettera b) del decreto. Nelle pubbliche amministrazioni, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici.
Il criterio fondamentale è l'effettivo esercizio dei poteri decisionali e di spesa nell'ambito della sicurezza sul lavoro. L'individuazione non è automatica ma deve essere formale ed espressa da parte dell'organo di vertice dell'ente.
Responsabilità del Sindaco
Il sindaco, quale organo di vertice dell'ente locale, conserva automaticamente la qualifica di datore di lavoro in caso di omessa individuazione o di individuazione non conforme ai criteri stabiliti dalla legge. Come stabilito dalla giurisprudenza consolidata:
Giurisprudenza di Riferimento
La Cassazione Penale Sezione III n. 30170/2018 rappresenta un punto fermo nella materia. Il caso riguardava un sindaco accusato di violazioni dell'art. 70 del D.Lgs. 81/08 per non aver dotato le scuole comunali di impianti elettrici a norma. La Corte ha stabilito che:
Analogamente, la Cassazione Penale n. 49041/2023 ha confermato che il sindaco evita la condanna per violazioni della normativa antinfortunistica solo quando abbia validamente designato il dirigente dell'amministrazione come datore di lavoro, dotandolo di autonomi poteri di gestione e di spesa.
2. Responsabilità del Responsabile dell'Ufficio Tecnico
Come Committente nei Cantieri
Il responsabile dell'ufficio tecnico, quando agisce nella veste di committente per cantieri mobili, assume specifiche responsabilità previste dal Titolo IV del D.Lgs. 81/08. Come committente è tenuto a:
- Designare il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (CSP) e in fase di esecuzione (CSE)
- Verificare l'idoneità tecnico-professionale delle imprese appaltatrici
- Trasmettere il Piano di Sicurezza e Coordinamento alle imprese
- Vigilare sull'operato del coordinatore per la sicurezza
Obblighi Non Delegabili
Il committente non può delegare completamente le proprie responsabilità. La giurisprudenza ha chiarito che:
3. Differenze nelle Violazioni e Sanzioni
Violazioni dei Dipendenti dell'Ente
Per le violazioni commesse dai dipendenti dell'ente locale, la responsabilità ricade sul datore di lavoro identificato (sindaco o dirigente delegato). Le sanzioni penali previste dall'art. 55 del D.Lgs. 81/08 includono:
- Arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da €2.500 a €6.400 per violazioni gravi come mancata valutazione dei rischi
- Arresto da 4 a 8 mesi per violazioni nelle aziende a rischio particolare
Violazioni delle Imprese Appaltatrici
Per le violazioni commesse dalle imprese appaltatrici nei cantieri, si applica il principio della responsabilità solidale regolato dall'art. 26 del D.Lgs. 81/08. Il committente (ente locale) può essere ritenuto responsabile quando:
- Non ha verificato l'idoneità tecnico-professionale dell'appaltatore
- Ha esercitato ingerenza nell'esecuzione riducendo l'autonomia dell'appaltatore
- Non ha redatto o ha redatto inadeguatamente il DUVRI (Documento Unico di Valutazione Rischi Interferenze)
- Ha omesso la vigilanza sui rischi interferenziali
Sanzioni per Committenti e Responsabili dei Lavori
L'art. 157 del D.Lgs. 81/08 prevede sanzioni specifiche per committenti e responsabili dei lavori:
- Arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da €3.559,60 a €9.112,57 per violazioni degli obblighi principali
- Sanzioni amministrative da €1.200 a €5.000 per violazioni meno gravi
4. Importanza dell'Atto di Individuazione del Datore di Lavoro
Requisiti dell'Atto
L'atto di individuazione del datore di lavoro nell'ente locale deve rispettare requisiti specifici per essere valido:
- Essere scritto con data certa
- Specificare con precisione i poteri decisionali e di spesa attribuiti
- Identificare un soggetto con competenza professionale adeguata
- Essere formalmente pubblicizzato nell'organizzazione
Conseguenze della Mancata Individuazione
La mancanza di un atto formale di individuazione comporta che tutte le responsabilità rimangono in capo al sindaco quale organo di vertice. Come stabilito dalla Cassazione:
Valore Giuridico della Delega
L'atto di individuazione, quando rispetta i requisiti di legge, opera un trasferimento effettivo delle funzioni datoriali. Secondo la Cassazione n. 49041/2023:
5. Principi Giurisprudenziali Consolidati
Responsabilità Residuale del Sindaco
Anche quando ha validamente individuato un datore di lavoro, il sindaco mantiene una responsabilità residuale. Come chiarito dalla giurisprudenza, il sindaco risponde per l'infortunio occorso al dipendente solo nel caso in cui:
Criterio di Effettività
La normativa adotta il principio di effettività sancito dall'art. 299 del D.Lgs. 81/08. Le responsabilità spettano a chi esercita di fatto i poteri decisionali e di spesa, indipendentemente dalla designazione formale.
6. Raccomandazioni Operative
Per gli enti locali risulta fondamentale:
- Formalizzare l'atto di individuazione del datore di lavoro con specifiche indicazioni sui poteri attribuiti
- Verificare periodicamente l'adeguatezza dei poteri e delle competenze del soggetto individuato
- Documentare le attività di vigilanza e controllo sui delegati
- Distinguere chiaramente i ruoli tra funzioni di indirizzo politico e gestione operativa della sicurezza
- Assicurare formazione specifica ai soggetti che assumono funzioni datoriali in materia di sicurezza
Conclusioni
L'atto di individuazione del datore di lavoro rappresenta quindi uno strumento giuridico essenziale per la corretta ripartizione delle responsabilità negli enti locali, purché sia redatto con i necessari requisiti di forma e sostanza e sia accompagnato da un'effettiva attribuzione di poteri e autonomia gestionale.
Bibliografia e Riferimenti Normativi
- Rost81 - Il datore di lavoro nei comuni e il sindaco
- La Posta del Sindaco - Il datore dei lavori della sicurezza può essere il sindaco
- Certifico - Cassazione Penale Sez. 3 n. 30170/2018
- LavoroSi - Cassazione: il sindaco è responsabile per la violazione della normativa antinfortunistica
- Il Sole 24 Ore - Scuole non a norma sulla sicurezza: risponde il sindaco
- Olympus Uniurb - Cassazione penale n. 49041/2023
- Codice Appalti - Art. 90 D.Lgs. 81/2008
- PuntoSicuro - Le responsabilità del committente nella sicurezza del cantiere
- Legislazione Tecnica - Cantieri pubblici e privati: obblighi committente
- Biblus ACCA - Il sistema sanzionatorio del Testo Unico Sicurezza